Sono appena tornato da Roma e voglio condividere un aneddoto curioso che non potrò che risultare intrigante per chi come me a tanto studiato e letto il Timeo e il Crizia di Platone dove si trova raccontata la storia di Atlantide che ho cercato di identificare con la cittò di Avaris nel mio libro "Gli Atletenu di Avaris". Ebbene, mentre passeggiavo per i Musei Vaticani ed ammiravo alcuni capolavori marmorei della statuaria classica mi sono imbattuto nel busto di Platone e non ho potuto esimermi dal farmi una foto al suo fianco con una certa soddisfazione!
Questo non poteva che essere un segno...infatti proseguendo la visita sono passato per le stanze che papa Giulio II fece affrescare da Raffaello ed ecco che qui, ammirando la celebre e splendida "Scuola di Atene" mi accorgo che Platone, ritratto al centro con Aristotele al suo fianco, riene stretto nella mano un libro....non poteva che essere il Timeo.
Tanta attenzione ho dedicato ai paragrafi del Timeo che narrano di Atlantide che vederlo l' affresco di Raffaello mi ha veramente emozionato.